run 530 yellow edition

Run 5.30 Yellow Edition

Un’onda gialla, un serpentone, una invasione: la seconda edizione del Festival SportivaMente è cominciata con un autentico bagno di folla, quasi 500 persone che hanno partecipato alla Run 5.30 “Yellow edition”. La corsa ha inaugurato infatti la rassegna dedicata allo sport inclusivo, ispirata al principio di uguaglianza nella diversità e alle abilità differenti, che da venerdì 3 a domenica 5 a Sassuolo punta ad accendere i riflettori su un intreccio di sport, disabilità e società incoraggiando un’integrazione sempre più naturale col territorio.

Tanti, tantissimi sassolesi e non solo hanno preso parte alla corsa – camminata organizzata per far vivere l’esperienza dell’attività sportiva in una città vista sotto la luce dell’alba. Dopo l’ideale battesimo a opera dell’atleta locale ipovedente Alessandra Mammi, giovane campionessa italiana di arrampicata sportiva, gli iscritti si sono avviati lungo il percorso a partire da piazzale della Rosa, cornice davvero suggestiva sotto la luce della luna e dei lampioni; il tragitto di circa 5 km si è sviluppato soprattutto in centro storico, chiudendo attraverso i Giardini estensi e “affacciandosi” sulla Peschiera prima di tornare nello slargo davanti al magnifico Palazzo ducale. E’ stata una vera e propria festa ed è stato semplice entrare nello spirito dell’iniziativa, che non era competitivo bensì inclusivo: si è corso con una speciale maglia gialla, realizzata in collaborazione con la onlus NoisyVision condividendo il motto #YellowTheWorld, perché è il colore più visibile a chi vede poco, il colore della creatività e del “possibile”. In numerosi hanno così, oltre a vestire la t-shirt gialla, indossato particolari occhialini predisposti dall’organizzazione assieme all’associazione Retina Italia per simulare le condizioni di ipovisione. Un obiettivo comune sia ai corridori esperti, come i rappresentanti delle associazioni podistiche del territorio, sia ai comuni cittadini che hanno voluto esserci una giornata unica per lo sport inclusivo e per Sassuolo, che per la prima volta ha ospitato una Run 5.30.