Scrivere del Prof. Adriano Guidetti è come scrivere del Dalai Lama… le parole non esprimono al meglio l’esperienza, la vitalità, la saggezza e l’ironia della persona… tutto rischia di diventare riduttivo!
Entra in palestra nel 1949 come giocatore col prof. Anderlini e da allora non è mai uscito dal campo.
65 anni di pallavolo giocata, insegnata, amata, studiata e ripensata anche con proposte provocatorie (ieri sera ne ha dette delle belle!) da farti pensare che un sano seme di follia forse in lui c’è!
Erano tempi in cui facendo sport si rideva molto e nel divertimento, si apprendeva non solo la tecnica di un fondamentale ma anche uno stile di vita. Oggi lo sport è prevalentemente vivisezionato, tradotto in numeri, percentuali, elenco di medaglie vinte ed inaridito da allenatori ambiziosi che nel tecnicismo tolgono la magia dell’apprendere.
Per lui tutto è opportunità di ricerca, dal tennis al calcio, dal basket alla danza. E’ un antesignano del Fuori Campo ed anche per questa ragione mi spendo affinché le giovani generazioni abbiamo l’opportunità di ascoltare le sue perle di saggezza in tema di sport e volley.
“La difesa è generosità, i bravi difensori spesso sono persone molte generose nella vita” ha citato ieri sera e visto la sua cordiale disponibilità, mi sembra di capire che lui lo sia stato ad altissimi livelli!
Il titolo di Dalai Lama è tratto da una combinazione della parola Dalai, che significa “Oceano” con Lama equivalente del termine «Maestro». Dalai Lama sarebbe dunque traducibile come «Maestro Oceano», ma si preferisce utilizzare la più elegante espressione «Oceano di saggezza»…
Grazie Prof. maestro di saggezza sportiva e di vita!
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