Cleaning, plogging e streetart: la rivoluzione gentile di WAU!MILANO. Il presidente Andrea Amato: «la lotta al degrado urbano è lotta al degrado umano»

“Fuori Campo alle 11” ritorna tra presente e futuro con un ospite di primo piano, Andrea Amato, presidente del movimento civico WAU!MILANO, che ha dialogato insieme a Barbara Fontanesi di cittadinanza, senso civico e lotta al degrado.

«La città del futuro comincia da noi e inizia ora» queste sono state tra le parole più significative che Andrea Amato ha dichiarato nel corso della dodicesima puntata del webinar targato Fuori Campo 11, per riassumere incisivamente l’impegno che WAU da diversi anni sta esercitando nella sua silenziosa attività di rigenerazione urbana a Milano e più recentemente anche a Napoli.

We Are Uban Milano nasce nel 2006 come movimento contro il vandalismo grafico per poi diventare nel corso degli anni un’associazione anti-degrado, impegnata nel cleaning di edifici ed anche di spazi urbani per riqualificare la città di Milano, rendendo più vivibili molti spazi abbandonati o rovinati dall’inquinamento e dal degrado umano. Nel 2009, infatti, WAU organizza il suo primo vero “Clean Day”, aperto a tutta la cittadinanza, durante il quale i milanesi stessi hanno avuto la possibilità di pulire i propri quartieri e di conoscere le attività dell’associazione meneghina. Da quel momento WAU ha raccolto tantissime adesioni, riscuotendo un notevole successo sia a livello metropolitano sia successivamente a livello nazionale. A tal proposito Andrea ha chiarito anche la collaborazione pluriennale che il suo movimento intrattiene con l’amministrazione comunale del capoluogo lombardo: «Ci tengo a precisare che WAU è un movimento politicamente apartitico, ma civicamente impegnato al sevizio della politica ovvero della cittadinanza della città di Milano. Abbiamo iniziato dai nostri quartieri, ma la fama derivata dai tanti premi che ci sono stati assegnati e la bontà delle nostre iniziative ci stanno spingendo sempre di più anche verso il piano nazionale». 

Scendendo nel dettaglio delle iniziative promosse da WAU, Amato ha illustrato al presidente Fontanesi le attività di cleaning, di plogging e di streetart che il movimento milanese porta avanti grazie alla collaborazione di tantissimi volontari. «Le nostre attività principalmente sono tre – spiega – il cleaning, cioè la pulizia di edifici, mezzi o tessuti urbani imbrattati; il plogging, ovvero la raccolta di micro-rifiuti dei nostri runner che concilia benessere sportivo e senso civico; infine, lo streetart, che pur affondando le radici nel writing degradante, da noi viene promosso come forma di espressione artistica ed occasione di riqualificazione antidegrado ed anti-inquinamento per tante aree e spazi sociali della nostra città». È così, dunque, che prende forma e si articola la rivoluzione gentile proclamata e praticata da WAU, in cui il cittadino ha la possibilità di fare qualcosa di legale, sicuro e condiviso per migliorare i luoghi dove vive, compiendo semplici atti civici o impegnandosi in altri progetti di più ampio respiro. «La nostra rivoluzione – dice Amato – consiste nel riqualificare gli ambienti urbani facendo qualcosa di concreto per avverare oggi la città del futuro». Non a caso, grande importanza ha acquisito nel tempo il progetto “bosco invisibile”, un’iniziativa che concilia la lotta al degrado e all’inquinamento attraverso lo streetart, come testimoniato dallo stesso presidente di WAU: «il bosco invisibile è un progetto che intende contrastare il degrado e l’abbandono di molti spazi cittadini a partire dalla pulizia del cleaning e poi dalla riqualificazione mediante i colori sostenibili dello streetart che, in un secondo momento, di consentono non solo di renderli più belli, ma anche più vivibili, dal momento che le vernici utilizzate sono interamente a base d’acqua, quindi non tossiche e sostenibili, perché grazie ad una particolare tecnologia innovativa contribuiscono a pulire l’aria tanto inquinata della città di Milano».

Infine, prima di concludere la chiacchierata di oggi, Andrea Amato ha voluto rilanciare l’appuntamento alla cittadinanza di Milano e a tutti i curiosi per la grande rassegna estiva del Lido di Milano, che andrà in scena nel mese di luglio e che offrirà ai partecipanti la possibilità di divertirsi, grazie alla partecipazione di tanti attori e musicisti, ma anche di conoscere le attività di WAU, il cui impegno civico verrà rinnovato in vista delle sfide future post-pandemia che ci attendono.

Prossimo appuntamento: “Fuori Campo alle 11” ritornerà domenica 16 maggio 2021 in occasione della sua tredicesima puntata, che potrete seguire come di consueto in diretta sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’associazione.